Il bel tempo è arrivato e con lui la voglia di viaggiare a bordo della nostra automobile. Le gite fuori porta sono il miglior modo per visitare luoghi vicini ma spesso poco conosciuti. Per un fine settimana lontano dal caos della Capitale non avete che l’imbarazzo della scelta. Tante le mete da scoprire a pochi chilometri da Roma.

 

Cibo e motori: le strade del vino e dei prodotti tipici

Per gli amanti dell’enogastronomia sono molti gli itinerari tra cui scegliere. La provincia di Viterbo, custodisce la Strada dell’Olio, del Vino e del Prodotto Tipico della Tuscia. Tra i prodotti tipici, il farro del Pungolo d’Acquapendente, l’asparago verde di Canino, il fagiolo del purgatorio di Gradoli o la lenticchia di Onano. Passando ai vini, segnaliamo i Doc Orvieto, Colli Etruschi Viterbesi, Aleatico di Gradoli, Est! Est!! Est!!! di Montefiascone.

Senza allontanarsi troppo dalla Capitale, troviamo la Strada dei Vini dei Castelli Romani: Colli Albani, Colli Lanuvini, Frascati, Marino, Montecompatri, Velletri e Zagarolo sono alcuni dei vini DOC di questa zona. In provincia di Latina, incontriamo il Cori DOC, mentre i 3 Cesanese (Cesanese del Piglio, Cesanese di Olevano Romano e l’ormai raro Cesanese di Affile) sono i protagonisti della zona del frosinate.

Inutile dirlo, se avete scelto di percorrere una delle strade del vino, sarà meglio prolungare piacevolmente la vostra gita fuori porta e pernottare prima di rimettervi alla guida.

Frascati

La mappa delle denominazioni Doc Lazio di Quattrocalici


La Valle del Treja

Altro itinerario tutto da scoprire in automobile è quello che ci porterà a conoscere l’incantevole Valle del Treja, un fiume quasi sconosciuto, che confluisce nel Tevere all’altezza di Civita Castellana. Un’area protetta che si estende su 628 ettari nel territorio dei Comuni di Calcata e Mazzano Romano. Al patrimonio storico e artistico si affiancano numerose testimonianze archeologiche tra cui quelle legate all’antico insediamento di Narce. I confini del parco abbracciano le alture di Pizzopiede e di Monte Li Santi appena a sud di Calcata.

Valle del Treja

Il Borgo di Calcata

Potete raggiungere Calcata, nel cuore della valle del Treja, dal Grande Raccordo Anulare, percorrendo la Strada Statale n. 2 Cassia bis Veientana fino al km 35, poi girare a destra e, proseguendo per 12 km, attraversare Mazzano Romano e giungere quindi a destinazione. In alternativa, potete guidare lungo la Strada Statale n. 3 Flaminia fino a Rignano Flaminio, e da qui proseguire per Faleria e quindi Calcata.

La vista mozzafiato sul Parco Regionale Valle del Treja è ciò che vi attende una volta raggiunto il borgo di Calcata, a 40 km da Roma, arroccato su una collina di tufo, meta di artisti, scrittori e artigiani stabilitisi qui negli anni ’70. Calcata è un groviglio di viuzze, case in pietra e grotte scavate nel tufo che nasconde storie antiche e preziose. Da Calcata è anche possibile partire per un’escursione lungo i sentieri del Parco del Treja. La prenotazione presso gli operatori può essere effettuata attraverso l’ente Parco Valle del Treja che ha sede a Calcata (qui i contatti).

Calcata

Giardino di Ninfa

In provincia di Latina, tra i comuni di Norma e Sermoneta, sorge il Giardino di Ninfa, dichiarato Monumento Naturale della Regione Lazio, un piccolo gioiello naturale, ricco di piante e di ruscelli e circondato da splendide rovine medievali. Per raggiungere il giardino di ninfa in auto è possibile imboccare dal Raccordo la Strada Statale 148 e proseguire fino al bivio per Borgo Bainsizza. Nel mese di aprile, il Giardino sarà aperto alle visite domenica 15 aprile, domenica 22 aprile, mercoledì 25 aprile e domenica 29 aprile. Sul sito www.giardinodininfa.eu troverete i giorni e gli orari di apertura e le modalità di prenotazione delle visite. Il costo d’ingresso è di € 15,00 (+ € 0,50 prevendita) a persona, gratuito per i minori al di sotto degli 11 anni.

Giardino di Ninfa

Borgo di Nettuno

Erroneamente considerato di origine medievale, il borgo di Nettuno è in realtà molto più antico: era, infatti, il porto della città volsca Antium ai tempi di Nerone. Tra le vie ripide e strette di Nettuno è possibile visitare il Palazzo Baronale, antica residenza della famiglia Colonna, e il Palazzo Doria-Pamphilj edificato nel 1600. Il primo sabato di maggio, potrete assistere alla processione e alla tradizionale sfilata in occasione della Festa della Madonna delle Grazie. Per arrivare in auto a Nettuno ci sono tre strade: la via Pontina partendo dall’Eur, la via Nettunense da via Appia e la Litoranea partendo da Ostia. La Pontina collega Roma con le principali località balneari della costa sud, come Sabaudia, Terracina, Sperlonga, il rischio è quindi di incontrare traffico, soprattutto a ridosso della stagione balneare. La via Nettunense, meno veloce, qattraversa numerose frazioni dei Castelli Romani. La via Litoranea è forse la più suggestiva, un itinerario da gustare senza fretta. Si parte da Ostia e si passa in mezzo alla macchia mediterranea e alle dune del litorale. Prima di arrivare a destinazione, si incontra il bivio per Ardea, passando per la Tenuta della Landriana e per la Riserva Naturale Regionale di Tor Caldara, altre destinazioni che meriterebbero una visita. Attraverserete poi il centro della città di Anzio, dove potreste visitare il Parco archeologico della Villa di Nerone. Ancora qualche centinaio di metri e sarete arrivati a Nettuno.

Insomma, tra un calice di vino, prodotti tipici, passeggiate naturalistiche, storia e cultura, avete il vostro weekend rilassante a portata di auto.

 

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4 mete per un weekend in auto fuori porta
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4 mete per un weekend in auto fuori porta
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Strade, borghi, escursioni e percorsi enogastronomici per una gita fuori porta in auto.
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