Spostarsi in auto senza toccare il volante, magari leggendo un libro o guardando un film. Come nel salotto di casa. Fantascienza? Oppure un futuro neanche troppo lontano? Comunque la si metta, l’auto a guida autonoma è il sogno del domani.
Una macchina senza pilota che si guida da sola potrebbe rivoluzionare la circolazione sulle strade, riducendo il rischio di incidenti e snellendo il traffico. Ma le problematiche non mancano. Vediamo i progressi compiuti finora e i nodi ancora da sciogliere.

 

Dai sistemi di guida assistita alla guida autonoma

In attesa di arrivare a viaggiare su veicoli che si muovono in totale autonomia, senza nessun intervento umano, il presente è fatto sempre di più di auto a guida assistita. Le macchine sono dotate di molteplici sistemi per la sicurezza che permettono, per esempio, di frenare all’improvviso o aggirare un ostacolo quando il conducente si distrae. E molti veicoli sono provvisti di segnalatori acustici che avvisano in caso di sbandamento.

Per esempio, Nuova Renault Scenic e Grand Scenic Sport Edition hanno il sistema di analisi della traiettoria e sono in grado di rilevare tutte le anomalie di guida legate alla stanchezza. Grazie ad Easy Park Assist,inoltre, i parcheggi diventano praticamente automatici.

Ma, come detto, gli step necessari per arrivare alla completa automazione sono ancora molti. Ad oggi esistono prototipi automatici funzionanti (tra i primi ricordiamo la Google driverless car) e alcuni paesi in Europa stanno testando veicoli autonomi nel traffico cittadino. C’è chi pensa di utilizzarli per il trasporto pubblico, ed in Arizona(Usa) un servizio taxi a guida autonoma è già realtà. Tuttavia per la commercializzazione su larga scala ci vorranno ancora anni.

 

Vantaggi e svantaggi dell’automazione

La guida autonoma può comportare potenzialmente una consistente diminuzione degli incidenti stradali. Addirittura, secondo una ricerca della società di consulenza McKinsey & Co, del 90%. E anche lo scorrimento del traffico ne trarrebbe giovamento, con una conseguente riduzione delle emissioni inquinanti.

Ma le difficoltà da affrontare non sono di poco conto. Per esempio, far riuscire a convivere le auto “intelligenti” con le quelle tradizionali. Oppure, ridefinire i criteri per risalire alle responsabilità in caso di incidente, visto che non si ha più di fronte una persona fisica ma una macchina. E ancora, creare una rete di connessione stabile e potente, che copra anche le aree non raggiunte, in grado di fornire alle auto automatiche l’enorme mole di dati necessari a farle funzionare.

Nel video qui sotto, pubblicato dal sito d’informazione Euronews, si possono vedere alcuni scenari futuri dello sviluppo della guida autonoma in Europa e nel mondo.

 

 

Le case automobilistiche stanno bruciando le tappe per mettere su strada i primi modelli. Fca, per esempio, ha stretto un accordo con Google con l’obiettivo di sviluppare insieme software e intelligenza artificiale necessari a dare vita a sistemi avanzati di guida autonoma.

Nel 2016 sono stati prodotti i primi 100 esemplari di Chrysler Pacifica Hybrid (pronte per essere testate senza conducente) e recentemente ne sono stati annunciati altri 500. E’ il primo passo per la realizzazione di veicoli completamente a guida autonoma, senza alcun intervento umano. Le auto del futuro.

Summary
Guida autonoma: un sogno o una realtà?
Article Name
Guida autonoma: un sogno o una realtà?
Description
Spostarsi in auto senza toccare il volante, magari leggendo un libro o guardando un film. Come nel salotto di casa. Fantascienza? Oppure un futuro neanche troppo lontano? Comunque la si metta, l’auto a guida autonoma è il sogno del domani.
Author
Publisher Name
RomaMobility
Publisher Logo